a field of green wheat

L’impatto delle eccessive concimazioni azotate sul suolo e la soluzione innovativa di Atmo-N

L’uso indiscriminato di concimi azotati è un problema sempre più pressante in agricoltura. Nonostante il loro ruolo fondamentale nel garantire rese elevate, l’eccesso di azoto nei terreni provoca danni significativi sia al suolo sia all’ambiente. Tra le principali conseguenze troviamo la perdita di fertilità del suolo, l’accumulo di nitrati nelle falde acquifere e l’emissione di gas serra come il protossido di azoto (N₂O), uno dei principali responsabili del cambiamento climatico.

L’eccessiva somministrazione di azoto causa anche squilibri nei cicli nutritivi del terreno. Una quantità eccessiva di questo elemento tende a inibire l’assorbimento di altri nutrienti essenziali come fosforo, potassio e micronutrienti, compromettendo la crescita equilibrata delle piante. Inoltre, si assiste a un impoverimento della biodiversità microbica, con un conseguente calo della capacità del suolo di rigenerarsi naturalmente.

Una soluzione innovativa: Atmo-N

In risposta a queste problematiche, Atmo-N rappresenta una svolta sostenibile nel panorama agricolo. Atmo-N è un fertilizzante innovativo che combina tecnologia e biologia per migliorare l’efficienza fotosintetica delle piante, riducendo la necessità di eccessive concimazioni azotate. Questo formulato solido idrosolubile è arricchito con un mix di batteri azotofissatori e promotori della crescita, tra cui Azotobacter spp., Azospirillum spp., Bacillus spp. e Gluconacetobacter spp., oltre a funghi micorrizici.

Come funziona Atmo-N?

Gli azotofissatori presenti in Atmo-N svolgono un ruolo cruciale nel ciclo dell’azoto: sono in grado di catturare l’azoto atmosferico (N₂) e convertirlo in forme assimilabili dalle piante, riducendo la dipendenza dai concimi chimici. Inoltre, questi batteri migliorano l’efficienza d’uso dei fertilizzanti già presenti nel suolo, riducendo le perdite per lisciviazione e ottimizzando le risorse disponibili.

I funghi micorrizici, inclusi nella formulazione, creano una simbiosi con le radici delle piante, aumentando l’area di assorbimento e facilitando l’assimilazione di acqua e nutrienti essenziali, in particolare fosforo e zinco. Questi due elementi, fondamentali per lo sviluppo delle piante, spesso risultano poco disponibili nel suolo a causa di processi di fissazione chimica. Atmo-N li rende accessibili, favorendo una crescita sana e vigorosa su ogni tipo di coltura.

Benefici ormonali e nutrizionali

Oltre alle sue proprietà azotofissatrici, Atmo-N stimola direttamente la crescita delle piante grazie alla produzione di ormoni naturali come gibberelline e l’acido indol-3-acetico (IAA). Questi fitormoni regolano importanti processi fisiologici come l’allungamento cellulare, la divisione cellulare e la formazione delle radici, migliorando la capacità delle piante di adattarsi agli stress ambientali. Un altro vantaggio di Atmo-N è la capacità di solubilizzare fosforo e zinco. Il fosforo è cruciale per la sintesi di ATP e il metabolismo energetico, mentre lo zinco è un cofattore essenziale per numerosi enzimi coinvolti nella fotosintesi e nella sintesi proteica. A contatto con la coltura Atmo-N viene assorbito rapidamente sia per via stomatica che radicale. Grazie a questa sinergia, garantisce un apporto completo di nutrienti che massimizza la resa delle colture, preservando al contempo la salute del suolo.

Una soluzione per l’agricoltura sostenibile

L’adozione di Atmo-N non solo migliora la produttività agricola, ma rappresenta anche un passo avanti verso un’agricoltura più sostenibile. Riducendo l’uso di fertilizzanti chimici, si limitano gli impatti negativi sull’ambiente, come l’inquinamento delle acque e la degradazione del suolo. Inoltre, il potenziamento della biodiversità microbica del terreno contribuisce a creare ecosistemi più resilienti e produttivi. In conclusione, Atmo-N si presenta come una soluzione innovativa e versatile per affrontare le sfide dell’agricoltura moderna. Grazie alla sua composizione ricca di batteri promotori della crescita e funghi micorrizici, è in grado di ottimizzare l’uso delle risorse, migliorare l’efficienza fotosintetica e favorire una gestione più responsabile dei nutrienti su tutte le colture.  Adottare Atmo-N significa investire in un futuro agricolo più sostenibile e produttivo.

Dott.ssa Mariangela Sammarco

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